Tifoso del St. Johnston preferisce il carcere a misure alternative


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Un tifoso scozzese del St. Johnstone è stato processato con l’ accusa di “sectarian breach of the peace” per avere gridato offese a sfondo religioso verso la tifoseria dei Rangers ed avere gesticolato invitando, inequivocabilmente, allo scontro fisico, il tutto in occasione di un incontro disputatosi nel gennaio scorso. Quello che ha destato scalpore è che il giovane, ammesse le proprie responsabilità davanti alla corte, abbia deciso di rifiutare sei mesi di libertà vigilata, tra lo stupore anche del suo avvocato, pena che gli era stata offerta in sostituzione di quella detentiva comminata. Il tifoso ha spiegato di avere anche sottratto oggetti d’oro, per un valore di circa ottocento sterline, rubando tra i preziosi della madre e rivendendoli ad un ricettatore per pagare debiti legati al consumo di cocaina; pertanto, egli  ha ritenuto migliore per il proprio futuro sottoporsi ad un periodo di detenzione.

Tifoso del St. Johnston preferisce il carcere a misure alternativeultima modifica: 2009-03-27T11:40:00+01:00da misterloyal
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