Il calendario dell’ Everton prevedeva che i “Toffees” dovessero affrontare lo Stoke City il pomeriggio del 14 marzo a “Goodison Park” ma la gara è stata posticipata al giorno seguente a causa di una manifestazione del British National Party prevista nella stessa data per le vie del centro di Liverpool. La società calcistica lamenta il fatto che molti  tifosi hanno già acquistato biglietti di ingresso e titoli di viaggio e si chiede se essi non meritino di avere diritti analoghi a quelli dei manifestanti. Anche alcuni politici cittadini sono scesi in campo criticando la decisione della polizia locale. Il movimento di estrema destra ha rifiutato di spostare la data del proprio corteo mentre sono state raccolte circa 4000 firme di protesta, in breve tempo, tra i tifosi dei “Blues”. Secondo le autorità preposte l’ arrivo in città della vivace tifoseria dello Stoke City non sarebbe gestibile in sicurezza contemporaneamente alla sopra citata manifestazione.