Original dressers vs “chavs”



Secondo una recente inchiesta, in Inghilterra si starebbe affermando quella che viene definitita “chav-generation”, dal termine “chav” il quale proviene dalla città di Chatham nel Kent ma qualcuno afferma che probabilmente origini da una parola rubata dal linguaggio degli zingari abitanti nella zona.Si tratta, comunque, di un fenomeno  giovanile venuto dalla strada, dalle periferie e dai centri commerciali, formato da un misto di buono e  pessimo gusto. “Chavs” vengono definiti quei ragazzi della “working class” spesso disoccupati ma amanti degli abiti sportivi e degli accessori firmati. I seguaci del “Chav style” vestono, tra gli altri, capi quadrettati da perfetto nobiluomo inglese ma si abbigliano  in maniera esageratamente vistosa per  non passare inosservati.E’ recentemente uscito un libro dal titolo “A user’s guide to Britain’s new ruling class – Bantam” , scritto da Mia Wallace and Clint Spanner. I sociologi, in uno sforzo interpretativo bizzarro e superficiale, attribuiscono la nascita di tale fenomeno al proliferare di famiglie con genitori separati. Anche sugli spalti cominciano a  vedersi “chavs”  e detto termine inizia ad essere usato dai seguaci della scena “casual” per etichettare, con non celato disprezzo, questa tendenza nel vestire che poco, anzi nulla, ha da spartire con lo stile costoso ed elegante ma, soprattutto, raffinato degli “original dressers”.

Original dressers vs “chavs”ultima modifica: 2009-02-10T23:58:00+01:00da misterloyal
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