Innanzi tutto, auguri di “Merry Xmas” ad ogni “Italian branch”, qualunque sia la squadra britannica che supporta, a  tutti gli “Italian lads”, ai lettori ed ai corrispondenti che, quotidianamente, inviano “royal mails”  telematiche dal Regno Unito. Passando all’ attualità, l’ Arsenal è alle prese con il problema del grave infortunio che ha colpito Cesc Fabregas e che lo terrà qualche mese lontano dai campi. A Liverpool , invece, lo sponsor dei “Reds”, la  “Carling” ( bellissimo il binomio football-birra che si evince anche dalle scritte pubblicitarie sulle maglie di tanti clubs ), chiede alla società di accellerare l’ inizio dei lavori per il nuovo stadio, opere ritardate anche a causa di massicci investimenti fatti sul mercato, come per l’ acquisto di Fernando Torres. Mentre il Man U si gode la vittoria nel mondiale per club,al Chelsea fa discutere l’ espulsione contro l’ Everton subita dal capitano Terry, per un’ entrata sicuramente eccessiva, circostanza che ha costretto i “blues” a giocare circa un’ora con l’ uomo in meno a “Goodison Park”, dove la sqaudra di Abramovich ha rischiato di perdere. Intanto i media britannici, incuriositi dall’ “Italian fantasy”, danno notizia che nel nostro Paese qualche realizzatore di presepi ha posto in vendita la statuetta Beckham, con tanto di tatuaggi fedelmente riprodotti.Dopo “Stone Island”,”Fila”, Tacchini”, “Armani” e “Prada”, capi italiani che hanno riscosso grande successo “on the terrace”, il “made in Italy” continuerà a stupire i sudditi della Regina?